Local, sostenibile, radicato nel territorio che in questo caso è la giungla; così lo hanno desiderato Sebastian Gallucci e sua moglie Michelle dopo un lungo percorso segnato da diverse tappe professionali nel settore food dall’altra parte del mondo. Approdare e fermarsi in questa città del Costa Rica ha determinato un menu molto speciale legato agli autentici prodotti del posto e alla loro disponibilità quotidiana.
Un ritmo lento che scandisce anche il lungo tempo concesso all’impasto per lievitare e maturare; solo dopo 24 ore, soffice come una nuvola, arriva al banco dove viene condito con mozzarella e burrata artigianale prodotta sul posto, ortaggi, fiori, salumi.
Molto attraente e varia la proposta della pasta fresca che mantiene un interessante filo rosso di sapori legato all’Italia.
In sala, in cui troneggia un lungo e sempre animatamente allegro social table, si vive un’atmosfera rilassata e piacevole che vede bella gente contenta di assaporare buon cibo.