La grande vela d’acciaio bianco traforato, ben visibile lungo la Treviso-Mare, sembra dare vento alla crescente ricerca di qualità e di idee nuove che connota questo locale assai originale. Nell’architettura (opera di Toti Semerano premiata alla Triennale di Milano) e nella poliedricità della proposta. La pizzeria ha sposato la stessa filosofia della cucina. Gli impasti sono una nuvola di leggerezza, per effetto della farine macinate a pietra e del lievito madre utilizzato. Farciture di gusto tradizionale, accanto a quelle più audaci, come la tartare. Denominatore comune il profilo alto di qualità dei prodotti. Ariose e piena d’arte le varie sale. Vini e birre: ampia scelta. Servizio agile.