Un indirizzo che non delude le aspettative, oggetto di una recente ristrutturazione. In carta sempre novità interessanti firmate Gianni Di Lella, con impasti ben calibrati, pasta madre, farina semintegrale e grano franto, per pizze dal cornicione evidente, dal morso fragrante, croccanti, sposate a farciture attente al territorio, come la pizza Borlengo, con lardo, rosmarino, aglio e Parmigiano (60 mesi) ispirata a una pietanza medievale modenese. Imperdibile la ‘Primavera contemporanea’, con carpaccio di zucchine, olio alla menta, sambuco e polvere di lime bruciato e la ‘Fave’, un fuori carta goloso, con fave, prosciutto di Modena 24 mesi, burratina e aceto balsamico.