Colore, colore, colore. La gioia della pizza napoletana esplode da Napiz, a metà strada tra le fermate di Repubblica e Porta Venezia: qui Pasquale Pometto ha portato un menù che è un inno alla tradizione partenopea, con qualche variante in più rispetto alla proposta del centralissimo Piz, ma senza mai discostarsi eccessivamente dalle combinazioni di sapori più canoniche. Si sta sul semplice, insomma, ma ci si sta benissimo. Il locale traboccante di graffiti e il servizio iper caloroso completano il tutto.