Nelle due sedi di Perdizes e Jardins, a San Paolo, grande capitale della pizza in America latina, André Guidon, che è passato dalla postazione mixer al banco in marmo, continua ad esprimersi ad alti livelli nell’arte bianca, mixando la tradizione con la creatività.
Come in una canzone napoletana o una samba, la sua pizza, muovendo dalla passione per lo standard classico partenopeo codificato dal disciplinare Avpn, lavora seguendo il suo ritmo personale.
Il menu è scandito da pizze bianche e rosse armoniose nell’equilibrio fra disco e ottime farciture, eccellenti calzoni ripieni di soffice ricotta, pizze fritte dorate invitanti.
Tutte partono da un impasto ben lievitato, leggerissimo, gustoso e “digestivel” che fa confortevole base e refrain per ingredienti autenticamente italiani, scelti con competenza e combinati con equilibrio. Il risultato è uno spicchio che, ispirato dalle sue origini familiari italiane, sa raccontare il sound napoletano verace. Radici che si ritrovano anche in diversi piatti italiani molto ben eseguiti: fedelissima alla tradizione la Parmigiana di melanzane, golose le polpette, molto buone le salsicce con i friarielli. Su tutto molto sapiente l’uso dell’olio extravergine.
Winelist onesta, con etichette italiane e sudamericane e buon vino della casa al calice.
Dessert golosi ma leggeri su cui spicca un’ottima mini pastiera.
La brigata di servizio, cortese e competente si muove in un ambiente è semplice e accogliente, arredato con richiami alla cultura e al cinema partenopei; conto corretto sia per la zona che in rapporto ad altri locali.