La consolidata reputazione di questa insegna aperta 21 anni fa a pochi metri dall’Abbazia Benedettina, si conferma all’altezza delle attese, ma con la voglia di stupire ancora. Il personale è giovane e dinamico, gli spazi sono ottimizzati al meglio, mentre la carta, è stata profondamente ripensata. L’imbattibile impasto merita il viaggio, scioglievole, morbido e ben idratato, ora proposto anche attraverso stuzzicanti percorsi degustazione, scegliendo tra i capitoli: ‘stagionali’, ‘al tegamino’, ‘classiche’, ‘croccanti’, in taluni casi anche al trancio, abbinando un Moscow-Mule o un calice, dalla monumentale carta vini. E a pochi metri, in via Marconi 32 c’è anche la Smorfia d’asporto.