Quello di Impastatori Pompetti è un lavoro familiare che va oltre la mera passione.
Una scelta di eccellenza con papà Luigi alla pala e al padellino (tutte con lievito madre e il meglio del territorio), mentre ricerche e studi di Francesco si riassumono in un manuale degli impasti che guida alle creazioni più evolute: impasto al plancton e acqua di mare per la “Tonno Balfegò, katsuobushi e cipolla caramellata”; a fermentazione spontanea di pomodoro nella “Consistenze di margherita”: fritta e guarnita da burrata e polvere di Piennolo dop.
Corpose le carte di vini, oli e birre, così come la pasticceria: imperdibilie il maritozzo farcito e la fetta di panettone (che qui c’è tutto l’anno).