Un locale accogliente, aperto dalla colazione, con pochi tavoli e una fornita panetteria. Per cena si sceglie da un menù essenziale, tra trazione e contemporaneità (le esotiche “pizza kebab” e la “Ventricina, ananas, coriandolo, cipollotto”). La diavola con ‘nduja è davvero piacevole, dallo spessore “napoletano” e il piccante che contrasta con il pomodoro dolce e corposo. Per l’impasto – ottimo – si utilizza la stessa farina del pane, con grandi antichi siciliani. Tra le consigliate anche le ardite “solopasta” con burro fuso o lardo stagionato. Prenotazione online impeccabile con mail di cortesia del giorno dopo con richiesta di feedback e consigli. La crosta qui non si avanza.