Il problema delle novità più interessanti di Milano è che tendono a inaugurare immediatamente un trend. E un trend porta a decine di cloni, più o meno riusciti, che vanno però a intaccare l’interesse verso il progetto iniziale. Perché, dunque, questo non è accaduto con Crosta? Semplice, perché la sua formula è pressoché impossibile da copiare. Ciò che hanno creato unendo i loro talenti Simone Lombardi e Giovanni Mineo, pizzaiolo e panettiere, è un locale che sforna eccellenze dal mattino alla sera, dalla colazione al pranzo con pizza alla pala (da provare quella con hummus di ceci, guacamole e paprika) per arrivare fino alla cena, dove regnano invece pizze tonde da mille e una notte.