Una storia colta di periferia, anzi: di campagna. Una storia di passione che dura da tre generazioni, che dal vecchio “casoin” (bottega di alimentari) del nonno, ora Giovanni Vegro ha esteso dalla cucina alla pizza. Ha avuto buoni maestri Giovanni, tanti. Dai genitori a quelli che ha cercato, con fame di conoscenza e di ricerca. Il frutto è la pizzeria Elide, dedicata alla nonna dove il ragazzo che tanto ama il calcio (e la solidarietà) ha dato un calcio anche alle ovvietà, proponendo pizze d’autore che nascono da impasti diversi. Provati e riprovati. Accanto alle classiche, quelle fantasiose che danzano in pala e la piuma, leggera e svolazzante… In varie sfumature di gusto e consistenza.