Rosario Giannattasio si scatena con le carni sulle sue pizze: sovracosce di pollo in salsa nipponica, coscia d’agnello alla coreana, mortadella ai pistacchi… La fase inventiva 2024 fissa questo nel menu delle degustazioni, insieme con altre novità o perfezionamenti (misto bosco ai 5 funghi, misto caseario di 6 formaggi). Come clou restano i classici partenopei: burratella, friarielli, melanzane, tonnarella e i calzoni fritti o al forno. Le montanarine d’antipasto ingannano l’attesa di dischi cornicionati e lievitatissimi, su cui si compongono tavolozze con fiordilatte e burrata pugliesi, bufala di Agropoli, capperi di Salina, alici di Cetara, salsiccia casertana, ‘nduja di Spilinga…