Un menù non troppo “largo” ma con materie prime di ottima qualità.  Il locale è molto carino e curato, uno spazio ampio ed elegante con un vistoso forno a legna sul fondo del locale tutto in uno stile un pò retrò che senz’altro colpisce. Così come colpisce la cucina.  Abbiamo assaggiato come antipasto Hummus di ceci con pane croccante, suggeritoci dalla gentile cameriera, veramente delizioso;  a seguire subito le pizze, dieci le possibili scelte, non tante ma senz’altro ricercate, noi abbiamo scelto la Giolina con crema di melanzane violette, provola d’Agerola affumicata, pomodorini rossi del Piennolo del Vesuvio, cialde di parmigiano Reggiano DOP 30 mesi, olio extravergine d’oliva bio e basilico fresco, e una Ghitina, una Margherita con pomodoro San Marzano DOP, fior di latte di Agerola, Parmigiano Reggiano DOP 30 mesi, che dire, entrambe veramente ottime, crosta alta, pasta leggera, cotta al punto giusto e veramente saporita. Consigliatissima.