La pizza dello chef Michele Biagiola esce dal suo status classico e diventa un piatto di alta cucina inserito all’intero di un menu degustazione sempre sorprendente. Grani antichi, lievitazione naturale e condimenti che raccontano la ricchezza agricole delle Marche sono l’ingrediente segreto di queste “mezza pizze” così buone. Speciale la marinara rinforzata con tutta la carica del pomodoro giallo e rosso e del buon fiordilatte, così come la salsa verde. Non la classica pizzeria, ma un ristorante d’ispirazione moderna dove tutti possono trovare la propria “dimensione gastronomica” in una location davvero bella, ricavata all’interno di un ex refettorio.