Il locale si trova a Fuorigrotta, quartiere residenziale nato nel secondo dopoguerra, e di quel periodo conserva lo stile proponendo anche un servizio ristorante di cucina napoletana tradizionale. Sulla pizza, invece, segna un passo molto contemporaneo, a cominciare dall’impasto che parte dalla biga e dall’impiego di farine macinate a pietra e lasciato maturare fino a 48 ore. Il risultato è un disco aromatico, ben lievitato, morbido e digeribile che il pizzaiolo stende lasciando il cornicione “a canotto” alto, fragrante e alveolato. La farcitura è affidata ad un vasto assortimento di ingredienti freschi selezionati attentamente, esaltati da un buon olio. Il servizio è attento e cordiale.