La seconda pizzeria di Gino Sorbillo a Milano è ad angolo con l’arcinota via Savona, che con il suo teatro di ristorantini, pub e costosi loft alla moda chiude con via Tortona il triangolo dei celebri saloni del design. Impasto leggero, sottile, cornicione basso: si presenta così la verace napoletana a rota ‘e carretta, che dà il meglio di sé nella sua interpretazione senza fiordilatte. La Marinara Cafona è davvero squisita, forse troppo piccante, ma solletica il palato e l’olfatto con i profumi di un tempo e ti riporta ai luoghi d’infanzia in un attimo. Personale indaffarato ma attento, ambiente piacevole e meno rumoroso rispetto a tanti altri, grazie all’altezza chilometrica dei soffitti.