Martucciland è la prima cosa che ha detto Albert Sapere, tra i curatori della guida, quando ha visto per la prima volta la nuova pizzeria di Francesco Martucci. Come a dire un parco giochi per gli amanti della buona pizza. Qui la pizza non è solo buona, è veramente il meglio che si può trovare oggi in circolazione. La pizza è meravigliosamente lievitata, con un cornicione pronunciato, leggero e digeribile. La sala che ricorda gli arredamenti nord europei anche quando è piena, praticamente sempre, è confortevole e non presenta problemi di acustica. Il servizio è veloce, gentile e presta molta attenzione nel raccontare con cura le farciture delle pizze. Proprio le farciture sono il segno distintivo di Francesco. L’alta cucina arriva sulla pizza. Tanti pizzaioli provano a “cucinare”, pochi ci riescono, forse nessuno come Martucci in questo momento riesce ad esprimere il significato di alta cucina sulla pizza. Tra le classiche la “Parmigggiana” con tre g è favolosa, la “tonno in carrozza” veramente deliziosa, giocata sulla acidità e l’omaggio alle temperature e consistenze del parmigiano, famoso piatto di Massimo Bottura, una vera e propria chicca. Premio novità dell’anno per “l’astronave Martucciland” nel 2018.