Raccontare il Cilento attraverso i sapori, gli accostamenti, l’omaggio alla tradizione secolare di questa terra. Con il gusto dell’innovazione e la cura nei dettagli, la pizzeria di via Bernardino Luini – dietro Corso Magenta – lo fa molto bene. La farina è una di grano italiano di coltivazione locale mescolata alle Caputo. 30 o 40 ore di lievitazione, con alte idratazioni. Sugli ingredienti, vista la sterminata varietà di presidi Slow Food e di prodotti d’eccellenza del territorio cilentano, si fa molto sul serio: mozzarella nella mortella “Le Starze”, alici di Menaica, cipolla ramata di Montoro, tonno di Palinuro, olive ammaccate “Salella”. Un patrimonio che raramente esplode con tanta qualità in una singola pizzeria a Milano. Imperdibile la Cilentana Sbagliata: sugo di pomodoro, fior di latte di Agerola, cacioricotta e basilico.
Recounting Cilento through the flavours and the toppings, the pizzeria pays homage to the centenery tradition of this territory. With a zest for innovation and care to details, the pizzeria in Via Bernardino Luini- behind Corso Magenta- does it very well. The flour is from an locally cultivated Italian grain mixed in Caputo. 30 or 40 hours of leavening, with a high level of hydration. As for the ingredients, given the variety of presidi Slow Food and products of excellence of the Cilento territory, it is serious business: mozzarella nella mortella “Le Starze,” Menaica anchovies, the Montoro copper onion, Palinuro tuna, crushed olives “Salella.” A patrimony that rarely explodes with so much quality in a single pizzeria in Milan. Not to be missed is the Cilentana Sbagliata: tomato sauce, fior di latte from Agerola, cacioricotta and basil.