La cucina siciliana è cucina di ‘curtigghiu’, ovvero di cortile, dove incontrarsi per chiacchierare. È in questo locale nella via più vivace della movida catanese, colorato e allegro, che la proprietaria Emanuela Panke, una romana doc, ha deciso di mixare i sapori romani con quelli siciliani. Una cucina intelligente a metà fra tradizione e spirito mediterraneo-gourmet, anche nelle pizze proposte. Da provare la carbonara, l’amatriciana, la cacio e pepe e la gricia. Sottile, croccante e con un impasto leggero. Interessante e ricercata la selezione di birre. Molto cortese il servizio.