In questo locale , dagli arredi curati ed eleganti, si sta davvero molto bene e molto sereni sopratutto in merito al rispetto di tutte le norme post covid.
Tanta attenzione in ogni aspetto: dalla selezione di materie prime di eccellenza, al garbo del personale di sala, dalla poliedricità de menù al prestigio della carta vini.
La pizza, il cui impasto pensato da Pierluigi Roscioli con farine biologiche e solo 0.6 gr di lievito per kg di farina, è una romana croccante .
All’assaggio risulta leggera e croccante, la cottura nel forno a legna ad hoc, un filo di persistenza di farina al gusto soprattutto nelle versioni bianche.
Da segnalare l’ottima tenuta dell’impasto anche nella base pomodoro.
I topping sono caratterizzati dall’utilizzo di grandi prodotti del territorio italiano, con abbinamenti interessanti senza mai cadere in presuntuosi esercizi di stile.
Bonus per la frittura con menzione speciale per la crocchetta di patate.