Pochi popoli, come quello americano, amano la pizza. Sicuramente sono tra i maggiori consumatori del Pianeta di questa preparazione. Il 93% degli americani consuma pizza ogni mese. Impressionante la media di fette pro capite, che è di 46, e ancor di più che il 40% della popolazione statunitense consumi pizza regolarmente ogni settimana.

Gli Stati Uniti sono anche il Paese che conta più stili di tutti: New York Style, Chicago Style, Detroit Style, California Style, sono i più famosi, ma le varianti sono molte altre ancora.

Diventa sorprendente lo studio commissionato dall’AVPN (Associazione Verace Pizza Napoletana) all’Istituto Americano di Neuroscienze e presentato a Las Vegas in Nevada nell’ambito di Pizza Expo: la Vera Napoletana è la pizza più apprezzata negli Stati Uniti.

Che vogliate o no, la parola Napoli, soprattutto fuori dall’Italia, è un brand, sinonimo di pizza e di grande qualità, e si sa che i brand portano più fatturato. Discutere dunque di cosa sia la pizza napoletana e se piaccia o meno fuori da Napoli è pura accademia: il dato di fatto, inconfutabile, soprattutto dopo il riconoscimento dell’UNESCO, è che nessuno stile ha avuto uno sviluppo così grande in Italia, in Europa e all’Estero quanto quello Napoletano. Ne è un esempio la classifica 50 Top Pizza USA 2022, che vede sul podio Una Pizza Napoletana a New York, Tony’s Pizza Napoletana a San Francisco e Ribalta NYC a New York.

Intervista a Anthony Mangieri della pizzeria Una Pizza Napoletana, al primo posto della classifica 50 Top Pizza USA 2022.

Intervista a Tony Gemignani della pizzeria Tony’s Pizza Napoletana, al secondo posto della classifica 50 Top Pizza USA 2022 e vincitore del premio speciale Pizza Maker of the Year 2022 – Solania Award.

Intervista a Rosario Procino della pizzeria Ribalta NYC, al terzo posto della classifica 50 Top Pizza USA 2022 e vincitore del premio speciale Best Service 2022 – Goeldlin Award.