L’ordine, la cura dei dettagli, la calda accoglienza, il bel forno a legna appena varcate l’ingresso e la nuova vetrina ricca di bollicine e tanto altro lasciano ben immaginare che la serata potrà lunga e divertente.
Il patron Giuseppe Petruzzella simpatico e sempre di buon umore, innamorato di panificazione e lievitazione con il suo staff sforna pizze con cornicione ben cotto, mai eccessivo dal sapore fragrante e pulito. Il menu è ben curato suddiviso tra pizze classiche, gourmet (poche) e alcune chiamate diversamente pizza. Difficile consigliare o definirne alcune migliori delle altre, tra quelle assaggiate nelle diverse occasioni. Vasta la carta dei vini e delle birre.