Nel cuore della Brianza, un bel locale che vale la pena raggiungere per le “napoletane veraci”, ben rappresentate dalla Carta della Regina: 6 interpretazioni di margherita (ottima la provola e pepe). La rapidissima cottura a legna esalta l’impasto diretto. Eccelle il pomodoro, sia la passata che, soprattutto, il piennolo in versione “pacchetelle” (pomodorini in conserva tagliati a metà). Spicca la collaborazione con un salumificio della zona, di rilevanza nazionale. Invitano a ritornare l’offerta di cucina, essenzialmente campana, il cocktail bar, la carta delle birre (comprese proposte a chilometro zero) e quella dei vini che punta – anche – sullo Champagne.