Che qui l’esperienza pizza sia portata a livelli alti lo si capisce sfogliando il menù: un unico impasto (Crunchycloud) croccante e leggero declinato in quattro versioni: Classico con farine semintegrali macinate a pietra; Black con l’aggiunta di carbone vegetale; Sunny in cui si aggiungono le spezie gialle come curcuma, zafferano e fiori di calendula; Anticopiù con grano duro antico integrale Senatore Cappelli. Nell’accogliente sala e nel dehors dello storico palazzo astigiano si può quindi procedere con un percorso degustazione o con la scelta tra una quindicina di pizze, molte con presidi Slow Food. Ricca la carta delle birre e dei vini: Crust è anche il primo Alta Langa bar d’Italia.