Nomen omen, la pizzeria si affaccia su una rotonda. L’ambiente è semplice, con arredi moderni e non particolarmente ricercati. Il garbo del personale di servizio mette a proprio agio nell’affrontare la scelta tra gli impasti e le tipologie di farina che caratterizzano il menu pizza. Dal tradizionale all’integrale a fermentazione naturale, dal bilanciato alla canapa o al riso Venere, fino allo stile napoletano, la scelta è ampia e il mastro pizzaiolo Mauro Pozzer sembra dedicare grande attenzione alle pizze speciali. Non c’è invece una vera carta dei vini e le etichette disponibili sono per un consumatore basic, tanto che il focus si sposta sulle birre che sono essenzialmente territoriali.
degustazione
giorno di chiusura: mercoledì