Pizzerie Eccellenti 2020
N’ata cosa
Che sia una pizza napoletana verace si capisce anche senza bisogno di vedere esposti bollini che lo certifichino: una conferma tra tutte è che questo locale con forno a vista, già prima di raddoppiare gli spazi nell’aprile 2019, era una meta irrinunciabile per gli amanti del genere, disposti anche ad accollarsi lunghe attese con tanto di languorino crescente. Ai confini tra Cosenza e Rende, zona di snodo nel popoloso hinterland bruzio, in poco più di un lustro N’ata cosa ha rafforzato la propria reputazione con i fatti: che in questo caso sono un impasto con pochi concorrenti, “senza grassi e con l’utilizzo di lievito naturale”, spiegano i gestori, e soprattutto una cura maniacale nella scelta delle materie prime, dalle Dop,pomodoro San Marzano, pecorino romano, bufala campana, caciocavallo silano, gorgonzola, alle tipicità locali, ‘nduja di Spilinga e cipolla di Tropea su tutti, “prodotti selezionati in collaborazione con l’associazione Nutrizione Umana”.
It is quickly understood that this is an authentic Neapolitan pizza. There is no need to check the stamps on the menu which certify it as such. A second, important guarantee is the oven which is in full view of the patrons. Even before doubling its size in April 2019, this was already an indispensable destination for lovers of the genre. They were even willing to undergo the patience of long waits with growing hunger. It is situated between the borders of Cosenza and Rende, a junction in the populous Bruzio hinterland. In no time at all, N’ata cosa has strengthened its reputation with demonstrated facts: a dough that few can compete with, “without grease and made with natural yeast,” the managers explain, and, above all, a meticulous care in the selection of the raw materials. They include DOP products such as the San Marzano tomato, pecorino romano, Campania buffalo-milk mozzarella, Silano caciocavallo, gorgonzola and typical products from the local area such as ‘nduja from Spilinga and the Tropea onion. All of the “products have been selected in collaboration with the Nutrizione Umana association.”