Trasferitasi in un moderno complesso edilizio, la “Pizzeria con l’Orto” di Alberto Morello raddoppia i posti e aumenta la cura del cliente: ambiente modernissimo, ottimo personale, doppio forno per pizze gourmet e classiche, bottiglieria a vista e dalle finestre un’occhiata agli ortaggi che crescono per le farciture con l’asterisco nel menù. L’impasto-degustazione lievita 72 ore da una pasta-madre che anima farine macinate a pietra. La pizza tradizionale cresce sulla biga, il panetto della doppia lievitazione fatta in casa. Risultato: bis di abbinamenti perfetti tra croccantezza e morbidezza, leggerezza e sapore. Le farciture stagionali – abbinate a prodotti Dop come bufala campana, fontina d’alpeggio, acciughe di Cetara, cipolla di Tropea, olive di Taggia, pistacchi di Bronte, mortadella di Bologna, porchetta di Ariccia – rendono molto varia la lista delle proposte che spaziano dalla Margherita classica alla ricercata composizione col gambero crudo di Mazara del Vallo.